fbpx
martedì - 19 Marzo, 2024

Dal 1995 l'Informazione libera ed indipendente

Elevate your accessory game with OpClock's premium selection of Rolex Replica and meticulously designed replica watches. Explore now and redefine luxury.

“L’F-35 È UN BIDONE”, PAROLA DI ESPERTO

Data di pubblicazione:

Ultimi articoli

Le derive sanitarie di UE, WEF e OMS

A VISO SCOPERTO con Martina Pastorelli, Alberto Contri e Giovanni Frajese Conduce Matteo Demicheli Le derive sanitarie di UE, WEF (World Economic Forum) e OMS (Organizzazione...

Articoli più letti

Sull’immigrazione

La notte di capodanno del 31 dicembre 2015 a Colonia circa un migliaio di arabi ha molestato, aggredito e derubato centinaia di donne tedesche...

Social Network

21,000FansMi piace
5,000FollowerSegui
10,500IscrittiIscriviti
spot_img
Condividi l'articolo:

Un'interessante estratto di un'intervista a Pierre Sprey, esperto aeronautico e progettista dell'F-16, sul controverso F-35 al centro dell'ambizioso programma JSF cui aderisce anche il nostro paese, oggetto di un importante articolo pubblicato sull'ultimo numero della nostra rivista PuntoZero (8).


Intervista a Pierre Sprey, esperto aeronautico e progettista dell'F-16.

 

Testo dell'intervista:

D.: Lei ha definito l'F-35 "un bidone". 

R.: Assolutamente. È un bidone. È essenzialmente un pessimo aereo, perchè è un aereo costruito sulla base di un'idea stupida. Nel momento stesso in cui provi a progettare un aereo multi-missione hai già fallito. Nel momento in cui cerchi di costruire un aereo che faccia supporto ravvicinato, combattimenti aria-aria, bombardamenti di interdizione profonda, e che voglia compiere una lista quasi illimitata di compiti tecnologici, hai già fallito. Non otterrai mai un buon aereo, otterrai un catafalco tecnologico che porterà a un fallimento dietro l'altro. […]

Per fare un esempio: i Marines ultimamente hanno sviluppato una passione insensata per gli aerei a decollo verticale, fin da quando hanno avuto gli Harrier inglesi. Questo rende l'aereo molto tozzo, perchè c'è bisogno di una ventola centrale che spinga l'aria verticalmente, per farlo decollare e atterrare in verticale. Ora che hai una sezione centrale così grossa, ti ritrovi con troppa resistenza aerodinamica. Hanno messo delle ali molto piccole, che aiutano il decollo verticale, ma che ti impediscono di manovrare in combattimento. Le ali servono a creare il supporto per poter virare. Niente ali, niente virate, e quindi l'aereo è immensamente difficile da manovrare, perchè deve reggere 400 Kg. di peso per ogni metro quadrato di ala.

D.: Quindi nel duello aereo … 

R.: Nel duello aereo non ha speranze. Può star sicura che un MIG-21 progettato negli anni '50, oppure un Mirage francese farebbero fuori in modo impietoso un F-35. 

D.: Se l'F-35 non è un buon aereo da combattimento può servire da supporto aereo per le truppe? 

R.: Questo è l'aspetto più ridicolo di tutti, perchè per supportare le truppe devi poterti avvicinare molto, devi poter manovrare per riuscire a scoprire dei bersagli che sono molto ben cammuffati. Devi poter virare a velocità molto basse. Devi portare una grossa mitragliatrice, come ad esempio l'A-10, e devi poter rimanere nella vicinanza delle truppe per 4-6 ore. Devi poter gironzolare nella zona, in modo da dargli veramente una copertura per tutta la giornata, per quando ne hanno bisogno. Questo è disperatamente impossibile con l'F-35. 

D.: Perchè? 

R.: L'F-35 consuma decisamente troppo carburante, ti va bene se riesce a restare nella zona per un'ora, un'ora e mezza al massimo. La sua manovrabilità è ridicola, non è possibile scendere "fra i fili d'erba", come dicono i piloti, con questo aereo, e virare in tempo per vedere un carro armato. Tenga presente che un carro armato non è visibile da un quarto di miglio, o anche meno. Questo aereo, alla velocità a cui deve viaggiare, a causa delle ali molto piccole, si ricordi che non può manovrare, quindi non può volare lentamente nè dovrebbe farlo, in combattimento, perchè è così vulnerabile. 

D.: Ma allora a cosa serve? 

R.: Non serve a niente. È un bidone. 

D.: E come bombardiere? 

R.: È un pessimo bombardiere, pessimo. Inoltre, essendo uno stealth, è progettato per portare le bombe al suo interno. 

D.: Mi parli dell'aspetto stealth, quanto veramente "invisibile" è l'F-35? 

R.: Prima di tutto bisogna sapere che la tecnologia stealth è una fregatura, semplicemente non funziona. I radar costruiti nel 1942 potrebbero rilevare qualunque aereo stealth esistente oggi al mondo. I radar della "Battaglia di Inghilterra", non perchè avessero niente di speciale, ma perchè funzionavano sulle onde molto lunghe. Qualunque radar della "Battaglia di Inghilterra" sarebbe in grado di vedere l'F-35, l'F-22 e anche il [bombardiere] B-2. 

D.: Quindi lei mi dice che è un pessimo aereo, non è in grado di combattere altri aerei, non può proteggere le truppe a terra, è un pessimo bombardiere, e che nonostante quello che dice il costruttore, non è "invisibile". 

R.: Esatto, assolutamente esatto. 

D.: Quindi a cosa serve questo aereo? 

R.: Serve a far spendere soldi. Questo è il compito dell'aereo. Serve a fare in modo che il parlamento USA mandi dei soldi alla Lockheed. Questo è il vero compito di quell'aereo.

Traduzione e sottotitoli di luogocomune.net

L'intervista completa da cui è tratta questa sintesi.

[Grazie a Trismegisto per la segnalazione].

Fonte: luogocomune.net


 


Condividi l'articolo:

Potrebbe interessarti anche ...

Il fatale premio geologico chiamato Haiti – di F. William Engdhal

  Il presidente diventa l’inviato speciale dell’ONU nell’Haiti colpita dal terremoto. Un affarista...

INTRIGO INTERNAZIONALE di Massimo Mazzucco

{mosimage}  Che cosa possono avere in comune un oscuro medico palestinese, una elegante signora francese, un colonnello arabo un po’ incartapecorito, cinque anonime infermiere bulgare,...

La medicina a una svolta

  LA MEDICINA A UNA SVOLTA sabato 16 ottobre 2010 dalle 9.00 alle 19.00 Hotel Leonardo da Vinci, Milano Metodologie diagnostiche e cure innovative, biologiche e non invasive che...

L’uomo che salvò il mondo per non aver fatto nulla

In questi giorni, la stampa italiana ha dato la notizia della scomparsa di Stanislav Petrov, il tenente colonnello sovietico che nel 1983 salvò il...

Abbonati a Nexus

Eventi Nexus

Nessun evento futuro al momento.

Eventi Segnalati

Iscriviti alla Newsletter

Rimani sempre aggiornato sul mondo Nexus.

Conferma la tua iscrizione tramite la mail che riceverai.

Sostieni Nexus Edizioni

spot_img

YouTube

Articolo precedente
Articolo successivo